Oulx

Fiera Franca e Rassegna Zootecnica

02 Ott - 02 Ott 2022 Manif.Fieristica

Piazza Garambois

Un appuntamento di grande suggestione che affonda le sue radici a più di mezzo millennio fa quando nel 1494, per le strade di Oulx transitarono gli eserciti di Carlo VIII diretti alla conquista del regno di Napoli.

Le schiere di Re Carlo imposero sacrifici enormi alla popolazione, come già era avvenuto nel 1453 al passaggio delle truppe di Renato d’Angiò.

Per compensare la comunità dai danni subiti, il sovrano permise agli abitanti di Oulx di tenere, ogni anno negli ultimi giorni d’estate, a partire dal 15 settembre, una fiera franca, libera cioè dalle tasse foranee.

La data della fiera in seguito venne poi fatta coincidere con la prima domenica di ottobre, giornata dedicata alla demonticazione del bestiame dagli alpeggi, evento che ancora la caratterizza.

L’annuale “Fiera del Grand Escarton”, con la “Rassegna Zootecnica dell’Alta Valle di Susa” , nata nel 1983 come occasione di festa per gli allevatori stanziali premiati per le attività ancora praticate nonostante le problematiche dell’allevamento in montagna, è l’ultimo evento nel calendario dell’Alta Valsusa, in cui vengono esposti e premiati i capi bovini, equini e ovi-caprini stanziali ma diviene anche “vetrina” dei produttori locali, occasione di promozione e valorizzazione delle produzioni tipiche e tradizionali del territorio.

Da sempre identificata come manifestazione più importante dell’Alta Valsusa, sia per numeri di presenze, che per la qualità degli espositori del settore, la fiera riunisce momenti di cultura, di festa, musica, ballo e divertimento e vede ogni anno protagonisti produttori agricoli, allevatori, rappresentanti degli antichi mestieri e artigiani, artisti, scuole di intaglio ed associazioni culturali, gruppi folkloristici.

Sulle bancarelle sono in vendita prodotti di eccellenza delle valli, formaggi, castagne, miele, frutta e verdure coltivate in montagna, confetture, biscotti e prelibatezze di stagione, si possono apprezzare i lavori di intaglio delle scuole del territorio, ammirare i costumi tipici, indossati per l’occasione, conoscere le tradizioni, ascoltare i gruppi folcloristici locali impegnati, insieme alle bande musicali, nell’esecuzione di musiche occitane mentre si assiste alla demonticazione del bestiame.

L’ambiente montano genuino viene rievocato attraverso decorazioni, costumi ed attrezzi agricoli in mostra lungo un percorso, organizzato dai commercianti nella area pedonale del paese, che invita i visitatori alla scoperta della cittadina animata da manifestazioni, conferenze, concerti, esibizioni di strada. 

Mappa

45.034599, 6.831682

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