Cadenzata ogni anno nel secondo fine settimana del mese di giugno la manifestazione, nata nel 2007 e promossa dall’Amministrazione Comunale si pone come obiettivo la valorizzazione dell’artigianato locale proponendo al pubblico presente dimostrazioni delle tecniche di lavorazione delle materie prime sublimate attraverso l’espressione artistica: un tributo alla tradizione artigianale che, seppur radicata nella cultura locale, va lentamente scomparendo.

Gli artigiani partecipanti alla manifestazione, selezionati in base alla perizia tecnica, alla destrezza ed all’originalità inventiva e disposti secondo contrassegnati percorsi tematici nel centro storico, dirozzano i materiali con tecniche a volte antiche a volte innovative, interagendo con i visitatori che divengono diretti testimoni della graduale nascita della creazione artistica: non una mera esposizione, quindi, ma un percorso creativo che presenta l’impiego di materiali tradizionalmente utilizzati nella zona, come la pietra valchiusellese e quella ollare, la pietra arenaria verde, il marmo grigio, il legname, in particolare quello di tiglio, il ferro, il rame, la terracotta.

Ogni anno viene proposto un tema incentrato sulla cultura locale, vero e proprio filo conduttore per la realizzazione delle opere tra cui le migliori, grazie alla disponibilità degli artisti, divengono patrimonio del Museo a Cielo Aperto di Vistrorio che si sviluppa, a partire dalla piazza principale, lungo le vie ed i caratteristici vicoli del paese. Ad accompagnare il lavoro degli artigiani, le note di diversi gruppi musicali che propongono brani della tradizione popolare.