Saluzzo

Mostra Nazionale dell'Antiquariato

14 Mag - 22 Mag 2022 Manif.Fieristica

Antiche Scuderie Caserma Mario Musso

Un percorso attraverso il bello, la creatività, il saper fare dei maestri artigiani e degli artisti, con l’obiettivo di un collettivo accesso all’arte, importante strumento per una qualità della vita che ritrova nella bellezza, formulata in tutte le sue declinazioni, un valore: questa è la proposta della mostra nata all’insegna di un processo di sviluppo sostenibile ed equilibrato di promozione del bello a tutti i livelli: organizzativo, territoriale, produttivo, culturale e politico. L’antica capitale del Marchesato, uno dei dieci Borghi più belli d’Italia, si riconferma capitale dell’antiquariato aprendo le porte delle suggestive stanze del castello dei Marchesi di Saluzzo, ricche di fascino e storia, per ospitare gli antiquari ed i loro pezzi pregiati ed accogliere un pubblico fidelizzato attento e curioso sensibile alla qualità dell’arte antica.

Mobili antichi, vasi, ceramiche, quadri, sono proposti per un totale coinvolgimento del visitatore, immerso in un’atmosfera senza tempo, permeata dal gusto del bello e dell’antico, racchiuso in opere ed oggetti di non facile reperibilità e di indubbio valore di cui è stata offerta la possibilità di conoscenza. Le 30 gallerie antiquarie espositrici oltre alle storiche imprese saluzzesi segnalano importanti nomi del settore provenienti da tutta Italia, che portano in mostra elementi di epoche diverse per un vero e proprio viaggio nel tempo, tra opere datate dal Medioevo al periodo ottocentesco dell’Impero, monetari in tartaruga, sculture lignee medievali, dipinti del ‘600 e ’800, maioliche, arredi di alto antiquariato declinati in cassettoni, trumeau, specchiere, credenze, psiche, consolle, poltroncine, sedie, tavoli e tavolini, talvolta letti e librerie, e fondi oro.

Alcune mostre, nell’edizione 2019, hanno animato il Castello dei Marchesi, il “Labirinto dei Simboli” e “Ritmo Bodoni”, la mostra fotografica itinerante “Cento Donne per la Storia”, che celebra le donne che hanno contribuito a cambiare il mondo dal contesto locale a quello mondiale tra cui due donne Saluzzesi, una di nascita e una di adozione: Magda Olivero e Madre Elvira, ma anche la conferenza sulla figura del pittore Hans Clemer, conosciuto come il Maestro d'Elva (Fiandre, ante 1480 – Piemonte, post 1512), esponente della pittura gotico-fiamminga attivo in Piemonte nella zona di Saluzzo, mentre l’esposizione dell’opera vincitrice del Premio Matteo Olivero, “Harp”, dell’artista colombiano Santiago Reyes Villaveces è stata costruita nella Sagrestia dell’ex chiesa di Sant’Ignazio.

Mappa

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