“None al Cioccolato e non Solo”, la Fiera del Cioccolato più antica del Piemonte, ritorna ogni anno nella cittadina del Pinerolese che vanta dal 1902 uno stretto legame con il cioccolato, scoperto 4000 anni fa dai Maya, prodotto che ha caratterizzato la prima industrializzazione nonese e che ancora oggi si propone come significativo elemento dell’attività industriale locale.

Agli inizi del secolo scorso Umberto De Coll’ apre, nei pressi della stazione ferroviaria, la prima fabbrica di cioccolatini che successivamente accoglie la Streglio famosa per il suo gianduiotto prodotto proprio come un tempo, secondo l’antica ricetta torinese che prevede l’estrusione del cioccolatino, a vantaggio della morbidezza e fragranza del prodotto e la Domori, azienda di alta qualità specializzata nel cioccolato extra per intenditori.

Nel 1997 prende forma “None al Cioccolato”, evento precursore rispetto alle successive manifestazioni provinciali, che si contraddistingue, nelle ultime edizioni, soprattutto per la realizzazione del “Laboratorio di Cioccolateria”, area attrezzata animata dai maestri pasticceri che offrono dimostrazioni di abilità nella lavorazione del “cibo degli dei” e golose degustazioni ai numerosi partecipanti.

La kermesse che ospita aziende del cioccolato di Piemonte, Umbria e Lombardia si è trasformata negli anni proponendo un’offerta non solo di dolce ma anche di salato.

Nella tre giorni di eventi e serate a tema, che vede iniziative legate al mondo della cultura e dello sport ed alle degustazioni, è possibile apprezzare l’ampia offerta culinaria con le cucine itineranti che servono a pranzo e a cena Birra artigianale, Hamburger di bovino, Arrosticini abruzzesi, Bombette pugliesi, Arancini siciliani, Pane e panelle, Dolci siciliani, Pesce fritto, Paella e Sangria.

Chiude la domenica “None in Bancarella” con artigianato e prodotti tipici, esibizioni di scuole di ballo, giochi di legno per grandi e piccini, “Street food”, dj set.