Canelli

Fiera Regionale del Tartufo – 20^ Edizione

13 Nov - 13 Nov 2022 Manif.Fieristica

Area antistante stazione - Corso Libertà

Fiera del Tartufo Canelli 2022

Valorizzare il tartufo bianco alias “Tuber Magnatum Pico”, le cui doti sono riconosciute ed esaltate da secoli e che nella sua unicità ha meravigliato per lungo tempo botanici e naturalisti creando un fitto alone di mistero su questo “frutto della terra” è il proposito della Fiera che si accompagna allo sloganCanelli il posto delle trifole”, paese dove il tartufo è sempre stato chiamato “trifola” e dove l’unicità degli esemplari trovati sul territorio si sostanzia principalmente nel profumo e nella proprietà di esaltare i particolari piatti della tradizione astigiana.

La manifestazione, divenuta uno dei più importanti appuntamenti enogastronomici della zona si svolge nelle immediate vicinanze della Stazione Ferroviaria e lungo Corso Libertà in un’area chiusa al traffico e animata, già dal primo mattino, con esposizioni di tartufi e bancarelle di prodotti enogastronomici particolarmente rappresentativi.

A solennizzare il prezioso tubero contribuisce il Concorso aperto a Trifulau liberi cercatori, Ristoratori e Commercianti seguito dalla Premiazione dei primi classificati di ciascuna categoria, sfilata dei trifulao e dei cani da tartufo, “tabui” e da un’ esibizione di “Show Cooking” che offe la possibilità di gustare sul posto i piatti elaborati nel corso dell'esibizione stessa.

L’Antica Fiera di San Martin, già citata negli Statuti Medioevali Canellesi e concomitante con la Fiera del Tartufo affianca la manifestazione fin dalle prime luci dell’alba, nel centro storico, con oltre 100 bancarelle che offrono i più svariati generi di merci.

Per tutta la giornata la cittadina si trasforma in un mercato della qualità gastronomica locale con stand di Campagna Amica, di Coldiretti e degustazioni guidate organizzate in collaborazione con il Consorzio per la Tutela del Formaggio "Robiola di Roccaverano" e la Confraternita della Nocciola Tonda Gentile di Langa.

Sono aperte le Cattedrali Sotterranee Patrimonio dell'Umanità UNESCO, lunghissime cantine storiche scavate direttamente nel tufo calcareo delle colline tra il XVI ed il XIX secolo: la Cantina Bosca, la Cantina Contratto, la Cantina Coppo, la Cantina Gancia e la Distilleria Bocchino, i “winelovers” si possono dedicare ad un viaggio alla scoperta dei vini di Langhe e Monferrato presso l'Enoteca Regionale di Canelli e dell'Astesana.

In regione Salesiani i trifulau ed i loro “tabui” attendono i visitatori interessati alla ricerca simulata del tartufo mentre i ristoranti, per l’intero fine settimana, propongono menù e piatti a base di tartufo e dolci ispirati al tartufo.

Completano la manifestazione passeggiate alla scoperta del territorio, mostre, animazioni, intrattenimenti e racconta storie per bambini, esibizioni di scuole di ballo locali, di artisti di strada, di saltimbanchi e musici.

Un tuffo nel passato è assicurato dall’ arrivo del treno storico da Torino con locomotiva a vapore e carrozze degli anni ‘30 “Centoporte” che offre un servizio d’altri tempi ai visitatori torinesi. 

Mappa

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