Una manifestazione che, ogni anno, attira migliaia di persone sul territorio, rappresentando uno dei più importanti fattori di sviluppo economico, nonché la principale fonte d’attrazione turistica di Langhe, Roero e Monferrato, colline riconosciute Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco: è questa la Fiera del Tartufo Bianco che, accende i riflettori su enogastronomia d’eccellenza design, arte, cultura e che dalla prima edizione del 1929 come “Fiera mostra campionaria a premi dei  rinomati Tartufi delle Langhe” che sviluppava l’antesignana Festa vendemmiale dell’anno precedente, ha celebrato il suo 90° anniversario, ispirato dal filo conduttore del “ Mondo” rappresentativo del ruolo di ambasciatore internazionale del Tartufo Bianco d’Alba sulle tavole nel corso dei 90 anni di storia della Fiera, con un ricco calendario di eventi fisici e digitali, all’insegna della sicurezza dei visitatori e del territorio.

Cuore dell’evento è il Mercato Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba unitamente alla rassegna Alba Qualità che, come suggerisce il nome stesso offre un panorama esaustivo e completo dell’offerta gastronomica e vitivinicola piemontese, entrambi allestiti all’interno del Cortile della Maddalena. Rivisto con un’innovativa soluzione a cielo aperto su oltre 2.000 metri quadrati, il Mercato diventa il luogo deputato alla scoperta del Tuber Magnatum Pico in tutte le sue accezioni sensoriali: vedere, toccare, annusare, conoscere, sperimentare e dove acquistare magnifici esemplari selezionati dai giudici di Analisi Sensoriale del Tartufo, formati dal Centro Nazionale Studi Tartufo.

Durante i giorni di apertura del Mercato, l’ “Alba Truffle Show” include lo spazio dei “Cooking Show”, conosciuti con il nome “Foodies Moments”, appuntamenti a ingresso esclusivo dedicati ai gourmet per scoprire le migliori combinazioni tra la cucina d’eccellenza e il Tartufo Bianco d’Alba, nate dall’estro di grandi chef di Langhe, Roero e Monferrato e delle firme della cucina nazionale e internazionale, tradotti in inglese per il pubblico internazionale, i seminari di Analisi Sensoriali del Tartufo che consentono di conoscere le caratteristiche del tartufo, le Wine Tasting Experiences dedicate ai grandi vini di Langhe, Monferrato e Roero proposti all’interno della Grande Enoteca dall’AIS Piemonte, sezione regionale dell’Associazione Italiana Sommelier.

Il Salotto dei Gusti e dei Profumi accoglie il meglio delle eccellenze piemontesi, proposte ai visitatori attraverso esperienze sensoriali e laboratori e la novità del Salotto del Folclore con rievocazioni storiche diffuse in tutto il centro.

La Fiera conferma la propria attenzione nei confronti delle nuove generazioni di visitatori, allestendo per i bambini in visita ad Alba con le loro famiglie, l’area dell’Alba Truffle Bimbi, presso il Palazzo Mostre e Congressi che porta il nome di Giacomo Morra ideatore della Fiera e divulgatore del prelibato prodotto.

Il tema benefico si conferma con la tradizionale Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba, evento internazionale organizzato in un’edizione digitale trasmessa in diretta streaming, in collegamento con le principali capitali mondiali.

L’iniziativa, che nel tempo ha saputo conciliare la valorizzazione delle produzioni agroalimentari piemontesi con la destinazione internazionale di ingenti fondi a cause solidali, ha raccolto nei suoi vent’anni di storia la ragguardevole cifra di oltre 4,8 milioni di euro.

Una formula rivisitata apre lo spazio del folklore con la Giostra delle Cento Torri ed il Palio degli Asini, che si corre nella sua antica sede, intorno al Duomo della città: porte chiuse, per garantire salute e sicurezza, ma anche rilancio digitale, con la trasmissione della corsa in live streaming.

Un’autentica immersione nel territorio e nella cultura è offerta grazie al ricco calendario di mostre,
eventi sportivi, rassegne, incontri, concerti.

“Tuber Primae Noctis”, diventa l’occasione per brindare, dopo il fermo biologico, alla prima notte dell’anno in cui si dà l’avvio alla cerca per i trifulau.

Durante il Baccanale dei Giochi, che vede l’apertura dei negozi ed esercizi commerciali i Borghi cittadini offronno intrattenimento ed animazione nel pieno rispetto delle misure di sicurezza sanitaria.

La tradizione sposa l’innovazione con un’altra novità: la sede principale del sodalizio è il Castello di Roddi, che diviene la sede del “Truffle Hub”, divenuto hub digitale territoriale.

La pertinenza del castello diventa sede dell’Alba Digital Truffle Lab: un’esperienza digitale che, attraverso i Giudici del Tartufo del Centro Nazionale Studi Tartufo, accompagna alla scoperta del fungo più pregiato del mondo.

Gli amanti del vino trovano nel Langhe Digital Wine Lab, degustazioni digitali guidate alla scoperta dei grandi vini piemontesi, organizzate in collaborazione con il Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani e Consorzio Alta Langa DOCG.

Nella segno della continuità il percorso iniziato nel 2017 alla ricerca della bellezza e della praticità, si arricchisce nella 90 esima edizione di un nuovo oggetto proposto nel kit dedicato al tutti i gourmet e gli appassionati di tartufo: “Giacomo”, la spazzola da tartufo disegnata da un prestigioso Studio professionale e realizzata da un noto brand italiano di radical design alla ricerca del giusto equilibrio tra il design e la funzionalità.

La kermesse albese prosegue, a fine ottobre, in versione esclusivamente digitale, offrendo spazio alle degustazioni in streaming proposte dall’Alba Digital Truffle Lab e dal Langhe Digital Wine Lab.